Formaggi svizzeri e vini lombardi: un connubio perfetto.
Da amante dei formaggi non posso che essere stata felice di fare da “madrina” alla tappa lombarda di una serie di eventi che hanno visto e vedranno i Formaggi Svizzeri abbinati a dei vini regionali italiani.
Per la tappa della Lombardia è stata scelta come location La Cieca Pink, un’enoteca a Milano con un team tutto al femminile.
6 formaggi svizzeri da abbinare a 6 vini lombardi, questo è stato il tema della serata.
L’Emmentaler, il più famoso dei formaggi svizzeri, con i suoi famosi buchi e il suo sentore dolce e di noci, è stato abbinato al Lugana Brut, dalle note floreali e di vaniglia.
Le Gruyère è un formaggio a pasta dura, dal sapore dolce o piccante a seconda della stagionatura. L’abbinamento è stato fatto con il Garda Rosé Brut “SPink”, caratterizzato da un profumo di fiori che lo rende un vino adatto sia all’antipasto che al dolce.
Lo Sbrinz, il formaggio con la maggiore stagionatura, caratterizzato da un gusto deciso e piccante è stato abbinato al Barbacarlo, un vino rosso proveniente dall’Oltrepò Pavese.
Il Tête de Moine, il formaggio più scenografico dei 5, ha la particolarità di formare delle rosette dal sapore di erbe odorose in quanto viene raschiato con un apposito attrezzo, le girolle.
L’abbinamento è stato con un Valtellina Superiore Inferno DOCG, un rosso caratterizzato da note floreali, di frutta rossa matura e di spezie esotiche.
L”Appenzeller, con il suo gusto aromatico e fruttato, è stato servito con un San Giobbe, un pinot nero dai profumi intensi, proveniente dalla Brianza.
Per finire il Tilsiter, con la sua pasta morbida e colante e col suo sentore di burro è stato abbinato ad un Cruasé Metodo Classico, un rosato tenue dal sapore deciso e dal profumo intenso.
È stata una serata dai forti sapori, dalla quale ho imparato qualcosa di più sull’abbinamento vini-formaggi.
Presto una bella cena a tema!