Studente per un giorno all’Università degli studi di scienze gastronomiche #pernigottiday
Un paio di settimane fa mi sono riseduta sui banchi dell’università. Sono stata all’Università degli studi di scienze gastronomiche a Pollenzo.
Si tratta di un’Università internazionale nata del 2004 che ha come obiettivo creare un centro internazionale di formazione e di ricerca, al servizio di chi opera per un’agricoltura rinnovata, per il mantenimento della biodiversità, per un rapporto organico tra gastronomia e scienze agrarie.
E’ qui che si impara il mestiere del gastronomo, in un contesto internazionale e immersi in una location mozzafiato patrimonio dell’Unesco.
Se siete studenti alla UNISG avrete la fortuna di avere la visita di Ferran Adrià e dei più famosi Chef mondiali.
Io ho frequentato una lezione sull’analisi sensoriale tenuto dalla docente Luisa Torri. Insieme ad altri blogger abbiamo imparato cosa si intende per analisi sensoriale, ovvero una disciplina nata per interpretare e misurare la percezione umana e la risposta affettiva verso cibi, bevande e loro componenti.
L’analisi sensoriale è di fondamentale supporto alle aziende alimentari, sia per il settore ricerca e sviluppo, che per il marketing e il controllo qualità.
Ad esempio, attraverso l’analisi sensoriale, un’azienda può decidere se cambiare o meno una materia prima e in che modo questo cambiamento avrà conseguenze sul prodotto finale e quindi sul consumatore.
Teoria a parte, abbiamo proprio provato a fare un’analisi sensoriale dei cioccolatini Pernigotti (cremino, gianduiotto e nocciolato) in laboratorio.
Dopo aver provato a capire i diversi gusti, amaro, dolce,salato, acido, abbiamo annusato, osservato e degustato i cioccolatini Pernigotti e li abbiamo analizzati. E’ stato molto divertente ed istruttivo.
La strada è lunghissima per questa professione, bisogna studiare molto ma per un giorno ci ho provato anche io.
La giornata si è conclusa visitando la splendida Banca del Vino. Visitandola potrete conoscere l’Italia atraverso i suoi vini. Si tratta di un museo visitabile con percorsi di degustazioni, assaggi, eventi di promozione della cultura enologica.
Che posto interessante! Non lo conoscevo!
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