Panbrioche al Quark. Perfetto per la colazione di Natale.

Reduce dalla mia trasferta in Germania dove ho comprato il quark, ho deciso di usarlo per fare un morbido panbrioche al quark.
Il quark è un incrocio tra un formaggio e uno yogurt. Io lo trovo in Svizzera e in Germania quindi, quando ci passo l’acquisto è d’obbligo.
Adoro anche quello a vaniglia. Se ne avete la possibilità provatelo.

Se non lo trovate direi che potete sostituirlo allo yogurt greco, la consistenza è molto simile.

Fare colazione con il panbrioche fatto in casa è una delle cose che adoro. Si tratta di una vera coccola e credo che lo rifarò proprio durante le feste di Natale, dove le coccole sono d’obbligo.

Vediamo come preparare il panbrioche al quark.

Ingredienti:

per il lievitino:

30 gr di latte
10 gr di lievito di birra
2 cucchiai di farina
1 cucchiaino di zucchero

per l’impasto:
400 gr di farina
1 uovo
150 gr di zucchero
180 gr di quark
85 gr di burro

latte per spennellare
zucchero alla vaniglia

Per prima cosa preparare il lievitino. Fare intiepidire il latte e scioglietevi il lievito. Aggiungete lo zucchero e mescolate con due cucchiai di farina.
Lasciate riposare per 15 minuti, finchè non inizia a gonfiarsi.

A questo punto mettete il lievitino nell’impastatrice, aggiungete l’uovo e lo zucchero ed iniziate ad impastare.
Aggiungete la metà della farina e il quark. Impastate per una decina di minuti e aggiungete il resto della farina.
Continuate ad impastare fino ad avere un impasto corposo. A questo punto aggiungete anche il burro tiepido a dadini ed impastate fino ad assorbimento.
Coprite l’impasto con un panno e fate lievitare fino al raddoppio. A me sono volute 5 ore.
Riprendete l’impasto, dividetelo in 8 palline e mettetele a due a due in uno stampo da plumcake imburrato.
Coprite con la pellicola e mettete in frigo per tutta la notte o comunque per 6/8 ore.
Togliete dal frigo, fate lievitare ancora 3/4 ore. Spennellate con del latte, spolverate di zucchero alla vaniglia ed infornate a 180 gradi per 35/40 minuti.
Se dovesse annerirsi in superficie coprite con della carta stagnola.

Fate intiepidire, sfornate e fate raffreddare su una gratella.