Piadina con Mortadella Bologna, mousse al Grana Padano e pistacchi. Valorizziamo in prodotti DOP e IGP.

13 Giugno 2016

Questa stagione di Cibus è stata per me all’insegna di alcuni dei prodotti italiani facenti parte dell’AICG, l’associazione italiana consorzi indicazioni geografiche: Grana Padano DOP, Mortadella Bologna IGP e Piadina Romagnola IGP.

L’associazione si occupa di tutelare i marchi e di valorizzarli, oltre che di tutelare i consumatori. Un marchio DOP o IGP implica la certezza della provenienza dei prodotti e si attiene anche ad un metodo di produzione specifico.

Iniziamo parlando del Grana Padano DOP. Si tratta di un formaggio a pasta dura ottenuto da latte crudo e non trattato, proveniente da vacche alimentate con foraggi verdi e situate in determinate zone del nord Italia.

È molto interessante capire come uno stesso Grana Padano DOP proveniente da diverse zone, si differenzi anche a livello di gusto e consistenza. Durante la giornata a Cibus abbiamo fatto una degustazione orizzontale che ci ha mostrato proprio questa caratteristica. Dei formaggi con la stessa stagionatura si differenziano grazie al clima e a diversi foraggi dai quali provengono.

Ad esempio un Grana Padano DOP provenente da Verona possiede delle note erbacee. Quello proveniente da Cuneo ha invece un sentore di burro.

Ancora, il Grana Padano DOP proveniente da Mantova  ha un sentore di “animale” mentre la zona di Piacenza conferisce una nota affumicata decisa.

4 diverse città danno vita a diversi formaggi. La passione che li accomuna però è la stessa.

Anche la Mortadella Bologna IGP è tutelata e valorizzata da un apposito consorzio. Innanzitutto viene prodotta in uno specifico territorio ed è lavorata secondo la ricetta tradizionale. Deve seguire un preciso disciplinare che la rende gustosa e genuina.

In ultimo vi voglio parlare della Piadina Romagnola, anch’essa simbolo dell’italianità e tutelata dal consorzio nato nel 2011. La vera Piadina Romagnola IGP è prodotta solamente utilizzando questi ingredienti: farina, acqua, sale e strutto.

Esistono poi due tipi di piadina: quella riminese, piatta e larga e quella più spessa, proveniente dalla Romagna del nord.

La piadina riminese si abbina perfettamente al pesce mentre quella più spessa si abbina maggiormente ai salumi.

Cosa potevo fare io con questi meravigliosi ingredienti se non una ricetta sfiziosa?

Ingredienti:

1 piadina IPG spessa

1 etto di Mortedella Bologna IGP

100 g di ricotta

40 g di Grana Padano DOP

una manciata di pistacchi

pepe

Iniziate preparando la mousse di Grana Padano DOP: grattugiate il formaggio e mescolatelo alla ricotta, insieme a del pepe nero. Mettete il composto in una sac à poche e tenete in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.

Fate scaldare la piadina su un testo o una padella antiaderente. Tagliatela a spicchi e mettete su ogni spicchio della Mortedella Bologna IGP. Decorate con la mousse di formaggio e completate con una spolverata di pistacchi tritati.

Sarà uno stuzzichino perfetto per un aperitivo o una bella cena estiva.

 

 

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