Petto d’anatra alla senape
L’anatra è una carne che faccio raramente ma quando la faccio mi chiedo perché non la preparo più spesso visto che mi piace veramente molto. Oggi ho preparato un petto d’anatra alla senape, accompagnato a delle carote saltate.
Partiamo con lo svelare la pecca di questa preparazione, rosolare il petto d’anatra fa molto odore quindi chiudete bene la cucina, indossate una sciarpa e aprite bene le finestre. In questo modo eviterete che la casa sappia di anatra per i successivi due giorni. Lo so, fuori si gela ma vedrete che ne varrà la pena.
Altra cosa, la dose indicata va bene per due persone se si mangia come piatto unico. Se invece c’è anche un’altra portata, andrà benissimo per 4 persone.
L’abbinamento per eccellenza dell’anatra è con l’arancia ma credetemi che anche questa versione con la senape è da sballo. Si prepara anche in pochissimo tempo e farete un figurone.
Ingredienti:
400 g di petto d’anatra con la pelle
2 cucchiai di senape
4 carote
1 noce di burro
sale, pepe
Per prima cosa pulite le carote e tagliatele a bastoncini. Fatele bollire in acqua salata per circa 10 minuti, poi scolatele, passatele sotto l’acqua fredda e tenete da parte.
Praticate due incisioni sul petto d’anatra dalla parte della pelle. Fate scaldare una pentola antiaderente e fate cuocere il petto dalla parte della pelle per circa 5/6 minuti. Giratelo, condite con sale e pepe e spennellatelo con 1 cucchiaio di senape.
Proseguite la cottura per altri 5/6 minuti.
Togliete l’anatra dalla pentola, aggiungete la noce di burro e l’altro cucchiaio di senape. Fatevi rosolare le carote in modo che si insaporiscano per bene.
Tagliate il petto d’anatra a fettine e servite con le carote.
La ricetta (più o meno) viene da Sale e Pepe.